Scuole adatte ai cittadini di domani

Comunicato stampa del 17 marzo 2008

Il candidato per la Presidenza della Provincia di Udine vuole scuole più moderne e capaci di venire incontro alle esigenze dei giovani di oggi. E rilancia la cultura e la creatività come valori aggiunti indispensabili per i cittadini friulani.

UDINE 17 MARZO. Una scuola al passo con i tempi, a partire dall’edificio scolastico in sé stesso: Diego Travan, candidato della coalizione di centro-sinistra per la Presidenza della Provincia di Udine, vuole edifici più moderni e capaci di garantire un’istruzione che possa formare nel modo più adatto i cittadini di domani.

“La Provincia deve dare l’esempio in materia di ambiente ed energie alternative: penso che dotare gli edifici scolastici di pannelli solari per il recupero e la gestione dell’energia termica solare sia un grande passo avanti da realizzare in tempi brevi”, spiega Diego Travan, ricordando che fra le competenze provinciali c’è la gestione dell’edilizia scolastica per quanto riguarda le scuole medie superiori.

La scuola deve saper interpretare le esigenze dei cittadini di domani, abituando i ragazzi alla gestione e all’utilizzo di fonti di energia alternative. Sarà varato prima possibile anche “un piano di ristrutturazione degli edifici scolastici: occorre analizzare gli istituti presenti in provincia per individuare le carenze e le priorità di ciascuno di loro. Dobbiamo essere in grado di offrire agli studenti scuole all’altezza della funzione educativa che sono chiamate a ricoprire”, continua Diego Travan.

Il candidato punta inoltre su una collaborazione attiva con gli istituti scolastici per garantire “tutti gli strumenti necessari a forgiare una cultura di base degna di questo nome. Aule multimediali, biblioteche, sale video offrono possibilità utili e necessarie ai cittadini del 2000, che devono familiarizzare con la tecnologia ma senza lasciare da parte i veicoli tradizionali della cultura come i libri”.

Press Office

Greta Sclaunich: 338 14 55 746
press@diegotravan.it

Scrivi un commento