Provincia a testa alta, efficiente e sobria
Comunicato stampa del 15 marzo 2008
Diego Travan, candidato del centro-sinistra per la Provincia di Udine, affronta i temi di Ambiente, Lavoro e Cultura. Ed evoca la Friulanità del 2000, per affrontare le sfide del futuro senza dimenticare i valori del popolo friulano.
UDINE 15 MARZO. Un candidato che sa coniugare la forza dei valori friulani con l’apertura al nuovo ed al dinamismo: si è presentato così Diego Travan, in corsa per la Presidenza della Provincia di Udine per la coalizione di centro-sinistra, alla conferenza di lancio della campagna elettorale del Pd nella sala delle Contadinanze del castello di Udine.
Diego Travan , avvocato ed imprenditore, vuole “battersi per la friulanità del 2000, che guarda avanti ed affronta a testa alta le sfide del futuro senza rinchiudersi in sé stessa ma facendo della friulanità stessa un valore aggiunto”. Sul piano politico, questo si traduce in una particolare attenzione all’ambiente ed alla cultura, ma anche e soprattutto al rilancio dell’ente Provincia, che “è affetto da immobilismo e manca di autorevolezza”.
“La Provincia deve guardare a testa alta qualunque interlocutore, sicura di poter prendere provvedimenti nel rispetto della legge e di sbrigare le pratiche nei tempi previsti senza ritardi, perché i cittadini e le aziende non devono aspettare”: così dev’essere l’ente provinciale secondo Travan, che evoca efficienza e trasparenza dell’apparato pubblico. E puntualizza: “la sobrietà fa parte del mio dna, ed intendo portare questa qualità in Provincia, gestendo le risorse in maniera molto attenta e riducendo, in particolare, le cifre spese per la comunicazione istituzionale per utilizzarle in altri settori”.
Per quanto riguarda l’Ambiente ed in particolare il problema dei rifiuti, il candidato evidenza “una situazione di pre-emergenza, che va affrontata facendo appello al senso di responsabilità dei friulani per poter attuare una raccolta differenziata spinta, sul modello di altre Provincie e Regioni che lo fanno con ottimi risultati”. Tra gli altri temi toccati nel corso della conferenza, particolare rilievo è stato dato al Lavoro: Diego Travan sostiene l’importanza di “creare più posti di lavoro, ma anche migliori, dando la possibilità ai giovani di esprimere la loro forza ed il loro entusiasmo”. La Cultura, fondamentale per guardare al futuro a testa alta, “è un valore sul quale investire, perché senza non si va da nessuna parte ed è quindi indispensabile per un Friuli aperto e dinamico”.
Ottimismo, apertura al futuro e coraggio di fare scelte difficili e importanti sono le tre qualità che contraddistinguono Diego Travan. Di fronte ad una destra divisa, frammentata, e che “presenta le stesse liste che avrebbe potuto presentare 15 anni fa”, Travan si pone come il volto nuovo di queste elezioni provinciali ed intende garantire concretezza e capacità di dare risposte ai problemi dei friulani, senza venir meno a tenacia, laboriosità ed onestà, “valori incrinati dall’ultima amministrazione provinciale”.
In mattinata Diego Travan ha inoltre presenziato, insieme ad altri esponenti del Pd, alla Santa Messa in onore di Aldo Moro, svoltasi nella chiesa dell’Istituto Tomadini a Udine.
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